venerdì 14 novembre 2014

PRESENTAZIONE 
Marialidia Bambina
tutta colpa di Dio o por merito suo
14/11/2014

 L'emozione palpabile
intensi attimi di una presentazione
dove l'amore ribalta il dolore rendendolo amore. 


Chiedimi chi sono in questo luogo,
dove non c'è un tempo che non sia tempo.
Chiedimi il perchè,
non ti darò risposte
se non quando capirai da solo.

 Perchè mi manchi 
se non quando volto l'angolo
e ti trovo oltre lo sguardo,
quello di Dio che sa donare.

Tu sei l'amore
perduto miracolo
 raccolto elargito
 sulla bilancia di un perdono.

Michele Vittorio Del Vecchio
un padre che ha donato al padre
un fiore condido
raccontando al mondo
quanto può essere grande l'amore di un padre. 
 Daniela Bertini
una voce emozionante


giovedì 13 novembre 2014

http://www.consiglio.regione.toscana.it/iniziative/default.aspx?idc=0
 eventi del consiglio regionale toscano
presentazione del libro Marialidia bambina
http://raccontandolibriparoledautore.blogspot.it/2014/08/marialidia-bambina-tutta-colpa-di-dio-o.html

Intervista all'autore Michele Vittorio Del Vecchio
Vi aspettiamo numerosi 

https://www.evensi.com/presentazione-marialidia-bambina-palazzo-panciatichi-via/135606319
Vi aspetto alla presentazione del Libro 
MARIALIDIA BAMBINA
tutta colpa di Dio o por merito suo 
di Michele Vittorio Del Vecchio

Marialidia bambina, all'inizio t'incuriosisce, “tutta colpa di Dio o por merito suo.”ti domandi “cosa vuol dire l'autore”? Poi inizi a leggere e una lacrima scende... un ricordo non tanto vago,anzi sempre immagine viva, il primo racconto un bimbo rifiutato, poi donato. Tutti i protagonisti con un unico filo conduttore Dio e i bambini, morti tutti prematuri, e per morti violente. Un Dio particolare che ama fermarsi con i bambini, oppure che va a spasso per il mondo in incognita, sempre con quel pensiero, ho dato facoltà di scegliere all'uomo, io non posso modificare il suo destino. Bambini figli di questo mondo, strano come ci si dimentica che sono così fragili nella loro forza. Creature strappate “ mi piace pensare strappate ad un destino forse poco felice”,se si lascia nello sconforto chi li amava, io me lo sono sempre chiesta il PERCHÈ. Ma in questo raccontare di un padre, come se volesse essere comunque spettatore di una crescita-non crescita, il veder giocare sempre ( quasi sempre ) felici questi figli io mi sono trovata, in un luogo magico e felice.

Buongiorno

l'emozione è farti ridere con le facce buffe al tuo risveglio.

venerdì 7 novembre 2014



PAOLO E FRANCESCA
Cos'è l'amore
se non un foglio bianco?

Un palpito profumato 
di spezie sacre
adorno di lusinghe
parole acri e dolci
come nespole mature
raccolte ancora acerbe.
Amor, ch'a nullo amato amar perdona,
di te sognai vibrai 
dolente peccatrice 
pagato il fio del tuo partire,
patire il tuo dolente sguardo 
al mio nasconderti lo sguardo.
Sguardi furtivi fugaci 
meteore lucenti nella notte,
nascosti e velati di passione.

Cos'è l'amore
se non un foglio bianco,
parole scritte in rosso sangue
di troppi amanti dissanguati
al suo silenzio.


Fioralba Focardi 07/11/2014
tutti i diritti riservati
immagine paolo e francesca (Informale Figurinista)

Amor, ch'a nullo amato amar perdona
INFERNO
Canto V
DIVINA COMMEDIA

martedì 4 novembre 2014



COME LE ROSE APPASSITE

Non c'è niente nella notte
che ricordi il giorno fuggito
sulle rotaie del tram,
come le rose appassite
al semaforo lampeggiante
a perenne ricordo di oggi già ieri.
Muschiati dolori
sui caldi nevai dell'anima,
scivolano nel torpore
di chimere rarefatte 
nell'aria tramortita dalla luce
di novembre.

Fioralba Focardi 05/11/2014
tutti i diritti riservati 
immagine presa dal web