GIÀ CHE T'AMAI
Tiepido ghiacciato respiro
nell'antro del ricordo,
oscilla altalenando
cavalli nuvole d'azzurri cieli.
Matita senza punta
imbevuta china rossa acerba
di ciò che non fu colto,
intinta nel domani presente
passato secolare.
Crepita tizzone ardente
nel camino spento
lasciando cenere arsa
polvere dispersa al vento.
Già chè t'amai
negando gli occhi tuoi.
Fioralba Focardi 30/10/2014
tutti i diritti riservati
fotografia di Man Ray
Noire et blanche